logo of Andrea Ruwett

foto notturna in bianco e nero di un portone a Barcellona

“Simplemente no soy de este mundo...

Semplicemente non appartengo a questo mondo...

Yo habito con frenesí la luna.

Abito con frenesia la luna.

No tengo miedo de morir; tengo miedo de esta tierra ajena, agresiva...

Non ho paura di morire; ho paura di questa terra aliena, aggressiva...

No puedo pensar en cosas concretas; no me interesan.

Non riesco a pensare a cose concrete; non mi interessano.

Yo no sé hablar como todos.

Io non so parlare come tutti.

Mis palabras son extrañas y vienen de lejos,

Le mie parole sono straniere e vengono da lontano,

de donde no es, de los encuentros con nadie...

da dove non è, dagli incontri con nessuno...

¿Qué haré cuando me sumerja en mis fantásticos sueños y no pueda ascender?

Cosa farò quando mi immergerò nei miei sogni fantastici e non potrò riemergere?

Porque alguna vez va a tener que suceder.

Perché una qualche volta dovrà succedere.

Me iré y no sabré volver.

Andrò e non saprò tornare.

Es más, no sabré siquiera que hay un “saber volver”.

Anzi, non saprò nemmeno che esiste un “saper tornare”.

No lo querré acaso.”

Forse non lo vorrò.

Alejandra Pizarnik